venerdì 14 giugno 2013

Empanadas de carne

Sappiamo che le empanadas sono state introdotte dagli Arabi nella penisola iberica durante la loro dominazione e che successivamente furono portate in America a seguito della colonizzazione. Qui nacquero tante varianti.
In Argentina le empanadas sono, dopo l’asado, il piatto tipico nazionale, protagonista delle feste locali. Il ripieno è, solitamente, di carne di manzo tritata, cipolla e altri ingredienti tipici come olive, uova sode e spezie, tuttavia sia la pasta sia il ripieno variano a seconda delle regioni e delle disponibilità degli ingredienti non solo tra le regioni ma anche tra famiglia e famiglia. Se ne possono assaggiare diverse versioni in base al ripieno utilizzato di carne, pesce, verdure e formaggi.
Ingredienti per circa 15 empanadas
Per la pasta: 400g di farina setacciata - 200g di strutto - 1 cucchiaio raso di sale - acqua tiepida - 1 uovo

Per il ripieno: 150g di maiale trito - 200g di manzo tritato ( oppure un misto di manzo e pollo) - 1 peperone verde tritato - 2 cipolle tritate - 2 uova sode tritate grossolanamente - 20g di uvette - 130g di olive verdi - sale pepe - 1 cucchiaio di prezzemolo trito - pizzico di peperoncino e di origano - 6 cucchiai di olio d’oliva - zucchero a velo(facoltativo)

Al lavoro
Stufare in una padella le cipolle e il peperone con l’olio.
Quando le verdure saranno cotte e il liquido evaporato, trasferirle in una terrina e immediatamente aggiungere la carne, le uvette, le olive tagliate a pezzetti, sale, pepe, peperoncino, prezzemolo, origano e per ultime le uova sode.
Mescolare bene e fare raffreddare il composto. Potete reparare il ripieno il giorno prima.
Lavorare la farina con lo strutto, sale e acqua necessaria per ottenere una pasta morbida che si possa stendere con il matterello.
Stenderla in una sfoglia sottile e ritagliare 15 dischi di 8 cm di diametro. Rimpastare gli scarti e stenderli di nuovo.
Inumidire i bordi con un goccio d’acqua, suddividere il composto e ripiegarli su se stessi a mezzaluna.
Spennellarli con l’uovo allungato con 1 cucchiaio di acqua e cuocerli in forno statico preriscaldato a 190° per 20-25 minuti.
Si servono calde o fredde; volendo, si possono cospargere con lo zucchero al velo.
Si possono anche friggere, in questo caso non si spennellano con l’uovo.

Maria Elena

2 commenti:

  1. Ciao! Sono da poco stata in Spagna e nei supermercati vendevano delle empanadas (o così dicevano) di forma quadrata e molto più piatte. Sono un'altra variante del piatto oppure erano semplicemente incapaci di farle?

    Comunque molto bello il blog, pieno di ricette interessanti, soprattutto quele dal modno! Carini anche i nuovi colori!!

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    Risposte
    1. Come dicevo nella ricetta, le empanadas si consumano in tutti i paesi di lingua spagnola, se ne trovano di ogni forma, quindi quella che ha visto Lei, probabilmente sia di una di queste molteplici varianti. D'altronde, pensi che il fatto di "empanar" (riempire una sfoglia o pasta di pane con della carne o della verdura) è un processo largamente diffuso, dai panzerotti, calzoni o seadas, al cornish pasty o ai fatay e sfihas... Ogni regione il suo ripieno e la sua forma.
      Grazie dei complimenti per la nuova veste del blog. Un cordiale saluto. M. Elena

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