domenica 13 gennaio 2019

Mandarini nello sciroppo

Da un vecchio quaderno di ricette grazie alla nostra amica Giovanna C.

Si prendono dei piccoli mandarini, non tanto verdi, e si tengono un paio di giorni in acqua, cambiandola varie volte. Quindi si mettono in una pentola con dell'acqua che bolle e che deve coprirli e vi si tengono 10 o più minuti cioè finché pungendoli con uno spiedo, si vede che la buccia cede facilmente.

A questo punto, si escono dall'acqua calda e si mettono in un rrecipiente con acqua fredda dove si tengono 12 ore circa cambiando l'acqua varie volte.

Estratti dall'acqua si pungono con una forcheta e con la punta di u temperino si fa un'incisione in croce dove era il picciolo per permettere allo sciroppo di penetrare all'interno.

Nel frattempo si sarà preparato dello sciroppo, mettendo in una casseruola tanto zucchero quanto era il peso dei mandarini, unendovi dell'acqua ( un po' più della metà del peso dello zucchero).

Appena l'acqua bolle e lo zucchero si è completamente liquefatto, si versa sui mandarini messi in una bacinella larga.

Dopo 24 ore lo sciroppo si mette in una casseruola e si fa bollire da 15 a 20 minuti, per condensare un po', quindi si versa sui mandarini.
Si ripete l'operazione alle 24 ore per una seconda volta e ancora una terza volta dopo altre 24 ore.
Si porta al bollore e si fanno cuocere i mandarini per 10 minuti.

L'indomani si fa concentrare lo sciroppo alla consistenza voluta e si versa sui mandarini, messi nel recipiente in cui devono restare.

Bice C. , Ada


giovedì 3 gennaio 2019

Cartellate



Da: 135 RICETTE DELLE SCUOLE DI CUCINA ITALIANA
Edito da FABBRI EDITORI nell'anno 1987

Sottilissime spirali di pasta molto friabile, un antico dolce pugliese, tradizionale di Natale.
Anziché nel miele, le cartellate si possono passare nel VINCOTTO.
Si fa bollire per 30 minuti del mosto( uva pigiata senza aggiunta di prodoti chimici) togliendo continuamente la schiuma che si forma in superficie. Travasare e far riposare per 12 ore. Travasare quindi in altro tegame ( lasciando sul fondo le scorie), rimettere sul fuoco, sempre schiumando, far ridurre ad 1/3 della quantità iniziale, aggiungere lo zucchero e proseguire la cottura fino a quando, addensandosi, il vincotto assume un colore dorato.

Ingredienti
Kg 1 di farina 00
200 mlg di vino bianco
200 mlg di olio di oliva
1 cucchiaino scarso di sale
Miele
Zucchero semolato
Cannella in polvere
Olio per friggere

Per il vincotto
Kg.10 di mosto
Kg. 1 di zucchero
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