martedì 4 febbraio 2014
Polpette con il broccolo friulano
In questi giorni a Feletto in Friuli si è svolta la tradizionale festa della verza, dove ogni anno vengono proposti piatti della tradizione che hanno come ingrediente principale la verza e i suoi “parenti”, tutti appartenenti alla numerosa famiglia delle Brassicacee.
Dagli organizzatori e precisamente da Flavio ho ricevuto una vecchia ricetta: quella delle “polpette con il broccolo friulano”, impreziosita da frammenti di storia della famiglia che ha contribuito a conservarla sino ad oggi.
Flavio racconta che queste polpette le faceva sua nonna Giuseppina, classe 1881, che da giovane era a servizio presso una famiglia benestante del posto e può essere anche questa la spiegazione dell’utilizzo di alcuni ingredienti, inusuali per la tavola contadina friulana o forse solo la spiegazione del furto di un’idea: quella di sostituire i più nobili spinaci con l’umilissimo e rusticissimo broccolo… chissà ?!
La descrizione che Fabio fa della ricetta lascia spazio alla nostra libera interpretazione, anche perchè come diceva l’Artusi, eccelso gastronomo e “quasi” contemporaneo di nonna Giuseppina:
“… non crediate che io abbia la pretensione d’insegnarvi a far le polpette, questo è un piatto che tutti lo sanno fare…”
Lessate dunque, per un paio di minuti, un bel mazzo di foglie di broccolo friulano, in acqua salata, leggermente acidulata, scolatele bene dall’acqua di cottura e tritatele.
In padella fate insaporire metà broccoli con olio, aglio e qualche acciuga a pezzetti.
Intanto ammorbidite del pane raffermo nel latte e fate rinvenire dell’uvetta sultanina nel vino bianco.
Macinate delle “rimanenze” di carne, per esempio del bollito o dell’arrosto o ancora meglio della carne macinata di manzo mescolata a salsiccia.
Mescolate la carne con i broccoli, l’uvetta sgocciolata ed il pane ben strizzato; insaporite con prezzemolo e aglio tritati, formaggio grana o stravecchio grattugiato.
Infine unite le uova, due intere per kilo di impasto, salate e pepate.
Formate le polpettine, rotolatele nella farina mescolata col pane grattugiato e friggetele in olio o strutto.
Ho voluto provare a fare queste polpettine anche in versione “quaresimale” quindi senza la carne ma con l’aggiunta di pinoli tostati … davvero speciali !!!
Se vorrete farle e non trovate il broccolo friulano, provate a sostituirlo con le foglie del più celebre “cavolo nero” toscano, ma non sarà mai la stessa cosa.
Lucia
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