domenica 30 novembre 2014
Crostata di arance
Storia, degustazione, ricette dolci e salate che accompagnano il rito del tè.
E’ stato l’argomento di un incontro che ho organizzato a Verona, a Palazzo Verità Poeta, dove ho presentato anche questo dolce.
venerdì 28 novembre 2014
Riso soffiato con gelato all'arancia
Il Riso Soffiato al Cioccolato piace molto ai ragazzi, volendo, potete sostituire il gelato all’arancia con un gelato alla nocciola.
giovedì 27 novembre 2014
Liquore al latte
Nei vecchi quaderni di cucina, in mezzo alle ricette di torte e budini, si trovavano spesso le indicazioni per fare in casa anche i liquori, infatti, fra i diversi compiti delle nostre nonne c’era anche quello di provvedere alla loro preparazione.
Pane di casa a Montepiano
Montepiano è del Comune di Vernio la località più alta, sull’ asse stradale che lungo la Val di Setta unisce Prato a Bologna. Un tempo frequentata stazione turistica, più di recente quieto paese di monte, ancor oggi discreto rifugio per artisti d’oltralpe e luogo d’ispirazione, meriterebbe una rinascita e una maggiore curiosità per le essenziali tradizioni gastronomiche. Suggerisco a chi non ha fretta di deviare dall’Autostrada del sole e salendo per i tornanti del Mugello, di scavallare il passo e entrare nell’ultimo tratto della provincia di Prato che con l’Emilia confina.
mercoledì 26 novembre 2014
Ghirlande di Natale
Queste ghirlande sono molto carine, qualunque sia la forma che vorrete dargli. Durano a lungo ma...hanno un piccolo difetto...sono piu che altro decorative e non molto buone da mangiare. Questa volta l'occhio ha avuto tutta la sua parte....
martedì 25 novembre 2014
Brasato allo champagne
Romana mi ha suggerito di mettere la carne, una volta cotta, in una pirofila con abbondante fondo di cottura e coprirla con purè di patate prima di farla gratinare in forno.
lunedì 24 novembre 2014
Torta frangipane alla frutta
Forse è una ricetta di origine francese, forse di origine italiana….questa è la mia ricetta, molto apprezzata dalle mie allieve.
domenica 23 novembre 2014
Datteri ripieni alla mousse di foie gras
Le feste di Natale si avvicinano a grandi passi, neanche a dirlo e ci troviamo già a dover organizzare i pranzi e le serate per famiglia ed amici. Questa che vi mando è una piccola idea simpatica. Potete utilizzare il patè di voi gras o addirittura il foie gras (preparato da voi). Lascio la scelta.
sabato 22 novembre 2014
Brownies
Noto anche come chocolate brownie o Boston brownie, il brownie è il tipico dessert della cucina statunitense.
Tagliati a piccoli quadrettini, i brownies possono essere ricoperti con della glassa, contenere delle scaglie di cioccolato o nocciole ed essere aromatizzati con vaniglia o menta. Spesso vengono serviti con del latte caldo o del gelato e talvolta con della panna montata. Ottimi come spuntino o merenda.
Molte sono le ricette, esiste una versione bianca del brownie, chiamata blondie, preparata con del cioccolato bianco.
Tagliati a piccoli quadrettini, i brownies possono essere ricoperti con della glassa, contenere delle scaglie di cioccolato o nocciole ed essere aromatizzati con vaniglia o menta. Spesso vengono serviti con del latte caldo o del gelato e talvolta con della panna montata. Ottimi come spuntino o merenda.
Molte sono le ricette, esiste una versione bianca del brownie, chiamata blondie, preparata con del cioccolato bianco.
venerdì 21 novembre 2014
Crema pralinata all'arancia
Ingredienti
4 fettine di pan di spagna
½ litro di succo d’arancia filtrato
40g di amido di grano
150g di zucchero semolato (dipende dalle arance)
2 tuorli
La scorza grattugiata di un’arancia
6 cucchiai di croccante tritato
300g di panna montata non zuccherata
8 cucchiai di Grand Marnier
4 o 5 arance pelate a vivo
giovedì 20 novembre 2014
Scaloppine di pescatrice
Ingredienti
400g di pescatrice a fette 1 uovo sodo
1 cucchiaio di capperi sotto aceto
1 o 2 fettine di limone tagliate a cubettini
Prezzemolo tritato
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
Farina
Vino bianco secco
Fumetto di pesce o brodo vegetale
Sale e pepe
Olio extravergine d’oliva
mercoledì 19 novembre 2014
Vitello al parmigiano
Ingredienti
1 magatello (o lacerto) del peso di circa Kg 1
80g di pezzetti di parmigiano
1 costa di sedano tritata
150g di vitello a fettine
2 ml di vino bianco secco
Brodo
5 cucchiai di panna densa
Sale e pepe
Al lavoro
Steccare la carne con i pezzetti di parmigiano e farla sigillare in padella senza aggiunta di olio o burro, trasferirla in una casseruola ovale, aggiungere le fettine di vitello, il vino, coprire a filo con brodo e far cuocere per circa 90 minuti.
Dopo 15 minuti, salare e pepare la carne.
Trascorso il tempo di cottura, togliere il magatello dalla casseruola e farlo raffreddare avvolto in carta forno.
Intanto frullare il fondo di cottura, aggiungere la panna e far insaporire la salsa per pochi minuti su fiamma dolce.
Affettare la carne, metterla in una pirofila, versarvi la salsa, coprire con carta e porre in forno a 180° per circa 30 minuti o fino a quando sarà ben calda e servire.
Questo piatto si può preparare il giorno prima.
Ricetta di Michi
martedì 18 novembre 2014
La luna in una stella
E’ tempo di iniziare a programmare i biscotti che ci serviranno nelle prossime feste. Alcuni si possono congelare e così averli pronti solo da cuocere.
Una curiosità: nei Paesi Nordici è consuetudine preparare per lo scambio degli auguri ben 7 tipi di biscotti.
lunedì 17 novembre 2014
Dundee cake
E’ una torta che è diventata famosa in Inghilterra nel ‘700, facile da preparare ma è necessario armarsi di pazienza perché ha una lunga cottura. Si mantiene bene per diverso tempo se conservata, avvolta in carta d’alluminio, in una scatola ermetica.
Un consiglio: ammorbidire le uve il giorno prima in modo che abbiano il tempo di asciugarsi bene.
domenica 16 novembre 2014
Pasta alla carrittera
Ingredienti per 4 persone
400 grammi di pasta (preferibilmente spaghetti)
4 costolette di maiale
60 grammi di piacentino (o parmigiano), grattugiato
sale, pepe
Al lavoro
Allestire un fuoco di carbonella, a calore moderato e grigliarvi sopra le costolette di maiale, curando di raccogliere con un cucchiaio, in un recipiente, il sughetto che man mano si produce.
Appena cotte, collocare le costolette in un piatto fondo dove, con l’aggiunta di un po’ di sale e pepe, si raccoglierà un’altra dose di sughetto della carne.
A parte, lessare la pasta al dente, in abbondante acqua salata, bollente; scolarla e condirla con il sughetto ricavato dalle costolette e con il piacentino (o parmigiano).
Ciascun commensale gusterà la pasta, accompagnandola con pezzetti di carne tagliuzzati nel proprio piatto.
Eleonora
sabato 15 novembre 2014
Sogno.....una frittella
Ho conosciuto e amato la bisnonna, mamma della mia nonna paterna: no-nonna Marianna. Una persona di altri tempi che ognuno di voi può immaginare perché l’incarnazione delle vecchine delle fiabe: magrolina, un po’ curva, viso dolce con capelli raccolti in un “tuppo” molto aderente alla nuca. Abito lungo e scuro fermato in vita da una cintura di stoffa stessa. Lucana d’origine era nata ed abitava a Irsina a cinquanta chilometri circa da Altamura.
venerdì 14 novembre 2014
Frittelle di pasta di pane
A Tortorici, piccolo centro dei Nebrodi, nei tempi passati il pane veniva preparato in casa quasi 2 volte alla settimana.
C’era chi si alzava all’alba e impastava quell’ottima farina di grano duro con il lievito madre, che veniva conservato di volta in volta dall’impasto precedente in una ciotola, il cui ricordo è in me nitidissimo, unitamente a quello della grande madia in cui si “scanava” l’impasto del pane. Si ottenevano grandi ciambelle e pagnotte che venivano poste fra candidi teli di lino bianco e, coperte con un’enorme coperta di lana, si lasciavano lievitare per parecchie ore.
A lievitazione ultimata, il pane veniva infornato nel forno a legna che completava la cosiddetta “cucina economica”.
Alcune pagnotte lievite erano lasciate da parte per fare le frittelle riempite di provola proveniente dai nostri monti, da tenere e saporite acciughe e, quindi, fritte in olio extravergine d’oliva e servite fumanti a pranzo.
Per noi bambini era un giorno di festa, perché oltre alle frittelle con lo stesso impasto si preparavano anche le focacce al forno.
Non dimenticherò mai il buon profumo che si sprigionava per casa dalla cucina!
C’era chi si alzava all’alba e impastava quell’ottima farina di grano duro con il lievito madre, che veniva conservato di volta in volta dall’impasto precedente in una ciotola, il cui ricordo è in me nitidissimo, unitamente a quello della grande madia in cui si “scanava” l’impasto del pane. Si ottenevano grandi ciambelle e pagnotte che venivano poste fra candidi teli di lino bianco e, coperte con un’enorme coperta di lana, si lasciavano lievitare per parecchie ore.
A lievitazione ultimata, il pane veniva infornato nel forno a legna che completava la cosiddetta “cucina economica”.
Alcune pagnotte lievite erano lasciate da parte per fare le frittelle riempite di provola proveniente dai nostri monti, da tenere e saporite acciughe e, quindi, fritte in olio extravergine d’oliva e servite fumanti a pranzo.
Per noi bambini era un giorno di festa, perché oltre alle frittelle con lo stesso impasto si preparavano anche le focacce al forno.
Non dimenticherò mai il buon profumo che si sprigionava per casa dalla cucina!
giovedì 13 novembre 2014
Anatra all'arancia
Ingredienti
1 anatra muta di circa Kg,1,800
150g di burro fuso
Sale e pepe
1.2 arance pelate
La scorza di 2 arance tagliata sottilissima e sbollentata
3 dl di succo d’arancia
½ dl di succo di limone
½ bicchiere di Grand Marnier
Trito di cipolla, sedano e carota
Brodo
25g di zucchero semolato
1 cucchiaio di aceto bianco
Fiocchetti di burro
Arance per la decorazione del piatto
Rametti di timo
1 anatra muta di circa Kg,1,800
150g di burro fuso
Sale e pepe
1.2 arance pelate
La scorza di 2 arance tagliata sottilissima e sbollentata
3 dl di succo d’arancia
½ dl di succo di limone
½ bicchiere di Grand Marnier
Trito di cipolla, sedano e carota
Brodo
25g di zucchero semolato
1 cucchiaio di aceto bianco
Fiocchetti di burro
Arance per la decorazione del piatto
Rametti di timo
mercoledì 12 novembre 2014
Linguine alla salvia e noci
Adesso le noci sono fresche perchè raccolte da poco. Aprrofittiamone per preparare questo condimento veloce per la pasta.
Zuppa di fagioli della regina
Questi fagioli, da sempre, sono coltivati a Gorga, piccolo centro del Cilento dove tutta la famiglia amava passare almeno 2 mesi in estate.
I fagioli sono denominati “della regina” perché piacevano molto alla regina Maria Carolina di Borbone.
martedì 11 novembre 2014
lunedì 10 novembre 2014
Crema di carciofi per crostini
La stagione dei carciofi sta iniziando e le ricette che vedono questo ortaggio come protagonista sono tante.
domenica 9 novembre 2014
Crescia fogliata
Dolce
marchigiano le cui origini risalgono all’alto medioevo, quando veniva
preparato nella stagione autunnale e invernale. Ogni famiglia ha la
propria ricetta, questa è solo una delle tante varianti. Alcuni
aggiungono i semi di anice.
sabato 8 novembre 2014
Lo sfincione
E’ una pizza aperta ma dalla consistenza mosto soffice e spugnosa; è presente in tutta la Sicilia ma presenta varianti notevoli; io riferisco la versione a me più familiare, che mangio, con grande piacere, da tutta la vita.
venerdì 7 novembre 2014
Rape in agrodolce
L’autunno è anche la stagione delle rape, l’ortaggio che sicuramente più degli altri ha dovuto soccombere all’avanzata, sulla nostra tavola, delle patate che con incredibile prepotenza si sono imposte nei nostri gusti e nelle nostre abitudini alimentari.
Con la ricetta di oggi delle “rape in agrodolce”, un vero classico della nostra tradizione e non solo, proviamo a riabilitarle.
giovedì 6 novembre 2014
Carciofi con purè di castagne
Iniziano le castagne e come primizie anche i carciofi. E’ il momento di provare questa ricetta molto particolare.
Potrebbe divertire anche i bambini.
Potrebbe divertire anche i bambini.
mercoledì 5 novembre 2014
lunedì 3 novembre 2014
domenica 2 novembre 2014
Pancotto
Se avete festeggiato Halloween con dolci e scherzetti forse potrà piacervi questo piatto..
La ricetta tradizionale prevede l’aggiunta di un uovo sbattuto a persona dopo aver messo il pane nel
brodo di verdure.
sabato 1 novembre 2014
Semifreddo al caffé con fili di caramello
Ingredienti
2 dl di caffè forte
250g di panna montata
300g di zucchero semolato
6 tuorli
4 cucchiai di whisky irlandese
3 albumi a neve
Fili di caramello
Al lavoro
Preparare uno sciroppo facendo bollire per 5 minuti caffè e zucchero.
In una ciotola lavorare i tuorli e versarvi a filo lo sciroppo di caffè, aggiungere il whisky e la panna, per ultimi amalgamarvi gli albumi semi montati.
Riempire uno stampo della capacità circa di litri 2 foderato con pellicola e metterlo in freezer per alcune ore.
Al momento, sformare il semifreddo sul piatto da portata e decorarlo con fili di caramello.
Ada
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