È una ricetta nata per caso da un errore di cottura; avevo messo così poca acqua nel macco di fave che a fine cottura non si presentò una minestra ma una massa asciutta e malleabile che mi fece venir voglia di provare a farne delle polpette, cosa che feci subito.
Avendo incontrato il gusto di tutti ho cominciato ad usarle tra i mignon da aperitivo.
Inutile dire che escludendo la pancetta si ottiene una gustosissima minestra da gustare da sola o con la pasta e da impreziosire con un giro d’olio d’oliva di qualità.
Ingredienti:
500 gr di fave secche sgusciate (non c’è bisogno di lasciarle in ammollo)
Circa 100 gr di pancetta affumicata a dadini (o secondo il gusto personale)
2 cipolle medio grandi
1 carota
Un finocchio
Pepe nero, Olio extravergine d'oliva
Per la panatura:
Farina, uova, pangrattato, semi di sesamo tostati, olio di semi
Al lavoro:
Tritate finemente le cipolle, la carota ed i finocchi con un frullatore; soffriggete il tutto con poco olio EVO nella pentola ed appena cominciano ad appassire unite le fave e la pancetta.
A questo punto dipende dalla pentola scelta: se ne usate una a pressione mettere l’acqua necessaria a coprire a filo la preparazione quindi mettete il coperchio e cuocete per circa 30 minuti dal fischio a fuoco moderato.
Qualora usaste una pentola normale mettete tanta acqua da coprire la preparazione di un paio di dita e cuocete sempre a fuoco moderato ma sorvegliate la cottura per evitare che il fondo bruci e si attacchi.
Quando le fave saranno quasi disfatte spegnete, regolate di sale, pepe e lasciate raffreddare. L’ideale sarebbe compiere questa operazione il giorno precedente l’utilizzo al fine di far indurire il composto al punto giusto.
Ricavate dal composto delle polpettine che panerete, in sequenza, con farina, uova intere e pan grattato misto ai semi di sesamo.
Friggete in olio profondo e servitele tiepide o temperatura ambiente.
Maria Paola
Nessun commento:
Posta un commento