giovedì 26 maggio 2016

Tortionata

La tortionata è una torta di mandorle che vanta origini antiche: la ricetta è stata codificata nel 1885 dal pasticcere lodigiano Alessandro Tacchinardi ma presumibilmente risale al tardo medioevo. L’origine del nome deriva probabilmente dal termine tortijon, un filo di ferro attorcigliato che veniva anticamente utilizzato per tagliare la torta.

Ingredienti:
300 g di farina 00, 150 g di burro,150 g di zucchero,150 g di mandorle, la scorza di uno o due limoni, un tuorlo d’uovo, zucchero a velo q.b.

Al lavoro:
Tritate molto grossolanamente le mandorle e passatele in forno o in padella per una veloce tostatura.
Sciogliete il burro e versatelo in una ciotola con la farina, lo zucchero, le mandorle, lo zucchero e il tuorlo d’uovo. Lavorate con le mani per amalgamare il tutto e unite per ultima la scorza del limone grattugiata. Stendete l’impasto, che risulterà molto compatto, in una tortiera da 26 centimetri precedentemente imburrata e infarinata. Non deve essere alta più di un centimetro,  altrimenti tenderà a rimanere troppo morbida all’interno, perdendo la sua caratteristica croccantezza.

Con i rebbi di una forchetta tracciate delle righe perpendicolari in modo da creare una griglia sulla superficie e cuocete la torta in forno a 150 °C per 50/60 minuti. Sfornate la tortionata, lasciatela raffreddare e cospargetene la superficie con lo zucchero a velo prima di consumarla.

Nicoletta

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...