venerdì 27 novembre 2015

Il fritto gustoso: gamberi in pastella


Il FRITTO è una cottura popolare che riesce a rendere gustoso qualsiasi cibo. E’ una tecnica di cottura che entra in tutte le cucine e per noi italiani è un’espressione che corre dal Nord al Sud con fritti misti di carne, di verdure e di pesce, a cui si aggiungono, in ogni regione, frittelle, chiacchiere, arancini crocchette, supplì e tante altre frivolezze che solo a nominarle fanno venire l’acquolina in bocca, anche se è vero che non possiamo mangiare fritti tutti i giorni, non è giusto privarci completamente di un buon fritto ogni tanto, specialmente nel periodo delle feste.

 L’OLIO PER FRIGGERE
Quando si frigge, l’olio viene portato ad una elevata temperatura che varia tra i 170° e i 180°. E’quindi importante conoscere le reazioni che l’olio subisce quando viene sottoposto al calore.
Riscaldando gli oli questi arrivano a un momento critico che viene chiamato PUNTO DI FUMO oltre al quale gli oli si decompongono.
Non tutti gli oli hanno il PUNTO DI FUMO alla stessa temperatura, esempio:
olio di mais 140°
olio di oliva 190°
olio di semi di arachidi 190°
olio di soja 200°

Per una frittura leggera è meglio friggere in olio profondo, proteggendo l’alimento, a volte cotto in precedenza, ma spesso crudo e tagliato a piccoli pezzi, con una pastella o con una impanatura.
L’acqua rende la pastella più leggera e croccante; il latte più morbida; la birra che ha potere lievitante, croccante e gustosa.
Per far aderire meglio la pastella all’alimento soprattutto quando contiene umidità è meglio prima passarlo nella maizena o nella farina.

GAMBERI IN PASTELLA
Ingredienti x 4
20 code di gambero
2 cucchiai di maizena
Sale
Ingredienti per la pastella
150g di farina 00
2 uova
Birra q.b.
Sale



Al lavoro
Preparare la pastella.
In una ciotola setacciare la farina, aggiungere le uova, il sale e la birra necessaria a ottenere una pastella morbida.
Lasciarla riposare per almeno mezz’ora.
Sgusciare i gamberi, con uno stecchino eliminare l’intestino che corre sul dorso e metterli a bagno in poca acqua ben salata per 5 minuti.
Scolarli, asciugarli e passarli nella maizena.
Intingerli nella pastella preparata e friggerli in olio profondo a 170°.
Scolarli su carta assorbente e servirli subito.

Romana

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