sabato 8 novembre 2014

Lo sfincione


E’ una pizza aperta ma dalla consistenza mosto soffice e spugnosa; è presente in tutta la Sicilia ma presenta varianti notevoli; io riferisco la versione a me più familiare, che mangio, con grande piacere, da tutta la vita.


Ingredienti:
Per l’impasto:
500 gr farina di grano duro
1 panetto di lievito di birra
circa 500 ml di acqua
Sale
Per il condimento:
Pomodoro fresco pelato/pelati in scatola
Prezzemolo ed aglio 
Circa 15 Acciughe sott’olio (oppure sotto sale ma poi dovete diliscarle e dissalarle)
Circa 300 gr di formaggio della consistenza e salagione della provola

Al lavoro:

Nella planetaria mettete l’acqua tiepida dove avrete sciolto il cubetto di lievito, la farina, il sale e cominciate ad impastare col gancio o con la foglia. Iniziate adagio in quanto l’impasto potrebbe schizzare data l’abbondante presenza dell’acqua, poi potete aumentare le velocità e lasciate lavorare la macchina fino a quando l’impasto si stacca dalle pareti (15-20 min. circa). Fate lievitare lontano da correnti d’aria e coperto con un coperchio fino a raddoppiare il volume.
Nel frattempo preparate il condimento: fate a pezzetti le acciughe ed il formaggio, fate a pezzetti anche i pelati e metteteli in uno scolapasta con sotto una ciotola a raccogliere il liquido che rilasciano, conditeli col sale, l’aglio tagliato a pezzettini piccoli, il prezzemolo.
Intanto accendete il forno ed impostatelo a 180° C. 
Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, con le mani unte d’olio mettete la pasta in una teglia (possibilmente bassa, tipo crostata) di circa 35 cm ed anch’essa unta alla base. Se vi sembra che lo spessore sia poco pensate che in cottura raddoppia.
Non è ancora spenta la diatriba di chi gradisce lo sfincione molto spesso e di chi lo preferisce basso, io cerco di avere uno spessore medio per ottenere un giusto equilibrio tra pasta e condimento, ma la pratica vi indicherà la vostra soluzione ottimale.
Quindi infilate nell’impasto sia il formaggio che le acciughe in modo omogeneo su tutta la superfice, infine il pomodoro e finite con un filo d’olio distribuito sulla superfice. 
Mettete la teglia nel forno già caldo e fate cuocere per circa 30'.
Consumate lo sincrone appena tiepido ma si gusta bene anche a temperatura ambiente.

Maria Paola

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