venerdì 12 dicembre 2014

Tortelli di castagne e cioccolato


Provato il primo piatto del menu del Natale di casa Mazzoni a Tramutola, ho anche tirato una sfoglia rapida e mi sono cimentata con il dolce finale come mi è stato raccontato.
Ogni ricetta ha sempre varianti e piccoli segreti di famiglia e così, mentre già stavano sparendo le briciole dei miei primi tortelli con le castagne, da una telefonata al paese con l’amica Sonia, Franca ne scopre una variante all’impasto, fatta con i ceci al posto dei frutti del bosco. Mi racconta infatti che dalle castagne vendute si traeva reddito un tempo e che le mondine che le raccoglievano nel bosco non potevano permettersi, in tempi di rigida economia all’osso, di sprecarne il valore in personale uso domestico.
Natale e feste però, anche in case di povero reddito vanno onorati, sicché l’ingegno femminile fece in qualche casa di necessità virtù. La terra di famiglia produceva ceci? E i ceci divennero, ridotti a crema e mescolati a zucchero e cacao amaro con qualche goccia di liquore o aroma d’arancio, ottimo ripieno di tortelli dolci. Buoni quanto quelli con le dolci castagne d’autunno, sono realizzabili in ogni tempo dell’anno.
Qualche volta invece i tortelli, anziché con la meno ricca sfoglia, sono ben riusciti con la pasta frolla, più morbida e facile da trovare per le frettolose già pronta.
Io comunque li ho preparati con la semplice ricetta che qui riporto e trovandomi ospite in una cucina maschile meno attrezzata della mia, li ho ritagliati a mano libera, con la punta di un improprio coltellino, secondo la regola che in cucina tutto è possibile con buona volontà, ingegno pratico e qualche esperienza di proporzioni e dosi. Si può aggiungere infine una buona dose di golosa curiosità.

Ingredienti ( Per 35 pezzi)
Per la sfoglia
300 gr. di farina di grano duro integrale
3 uova non troppo grandi
1 bustina di vaniglia
sale un pizzico
zucchero a velo

Per il ripieno
3 cucchiai colmi di cacao amaro
5 cucchiai di zucchero bianco
½ kg di castagne lesse
6/8 cucchiai di rhum
mezza tazzina da caffè di latte o crema di latte
scorza di limone o arancio grattata o succo d’arancia
1 rosso d’uovo diluito con latte
olio per friggere (eventuale)

Al Lavoro
A freddo, mettere a lessare le castagne con qualche seme di finocchio nell’acqua. Quando sono cotte un’ora e mezza, salvo si usi pentola a pressione, sbucciarle e passarle al setaccio o frullarle con poco latte o crema di latte, ottenendone una densa e quasi solida crema. Avendo fretta tagliare in due metà la castagna e con un cucchiaino dai bordi affilati, svuotarle, eliminando i residui di pellicola interna. Mescolare bene, intanto, in una capiente ciotola il cacao e lo zucchero, quindi il liquore e infine la purea di castagne. Volendo aggiungere un poco di scorza di agrume grattugiata o poco succo d’arancia. Mescolare bene fino a ottenere un composto cremoso e morbido ma consistente.
Preparare l’impasto della sfoglia, lasciarlo riposare una ventina di minuti protetta da un tovagliolo umido e stenderla o più semplicemente tirarla abbastanza sottile, ma ben resistente, con l’apposita macchinetta. Tagliarne dei quadrati di non più di 8 cm per 8, al centro dei quali mettere un buon cucchiaino di ripieno, quindi ripiegarli e premendo bene la sfoglia lungo il contorno, ottenerne dei tortelli, sagomandoli con la rotella o con un lama apposita.
Friggerli o posarli sulla placca del forno su carta apposita e preriscaldandolo passarli in forno a 180° per 20 minuti circa. Farli intiepidire e servirli spolverati di zucchero a velo, meglio se accompagnati da un bicchierino di rhum.

Serenella

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...