Non è necessario programmarlo, poiché, essendo un impasto diretto, potete decidere di farlo anche all'ultimo momento.
E' veloce da fare e può accompagnare l'intero menù.
500 g di farina 00
280 g circa di acqua
20 g di lievito di birra
20 g di strutto
10 g di malto di orzo
8 g di sale
Al lavoro
Fare la fontana, amalgamare al centro tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Lavorare e battere per 8-10 minuti, coprire e far lievitare 20 minuti.
Dividere l'impasto in due e formare due palle, poi due filoni che spianerete con il mattarello in due rettangoli piuttosto sottili. Arrotolarli per il lato lungo, poi adagiarli verticali davanti a voi e fare una lunga pastella sottile, larga cm 6. Arrotolare la pastella tenendo le dita sui lati per impedire che si formino le punte.
Mettere sul tavolo un pacco di farina, coprirlo con il lembo di un canovaccio molto infarinato, disporre su di esso il pezzo appena formato con la falda sotto e una estremità (la chiocciola) appoggiata al pacco, sollevare il canovaccio e disporre il secondo pezzo punta contro punta, sollevare il canovaccio ed usare un altro pacco di farina per fermare i pezzi che verranno così a lievitarsi solo in orizzontale. Coprire e lievitare per 30-40 minuti.
Sollevare delicatamente i pezzi, tagliarli a metà, tagliando la chiocciola con una spatola di plastica o di legno, metterli sulla teglia con il taglio verso l'alto e incidere con una lametta a circa cm1 di profondità.
Infornare a 210° per 25-30 minuti.
Margherita e Valeria
"Pane e Roba Dolce" Ed. Vallardi 2003
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