Pasta coi broccoli affogati

Il condimento di questa pasta, se lasciato meno cotto e senza l’aggiunta di,mandorle/pinoli, costituisce il ripieno della “scaccia” - un must a noto per la vigilia di natale, ma in tal caso si eliminano anche pancetta e salsiccia.

Conchiglioni farciti al ragù di spada

Ormai la stagione fredda sta finendo e spinta dalla voglia di sole e mare, ho pensato di darvi questa ricetta con il pesce spada...i pomodori rossi.....le erbe aromatiche fresche....sapori e profumi che mi avvicinano all'estate. Sto sognando???

Torta di noci dell'Engadina

E' una tipica ricetta Svizzera, proprio dell’Engadina. Dolce adatto per il periodo invernale e in special modo durante una vacanza in montagna

Corna di gazzella

Questi dolci sono tra i più conosciuti della cucina marocchina e devono il nome alla loro forma che richiama le corna della gazzella. Sono buonissimi!!

Ingredienti:

250 gr. di farina
50 gr. di burro
500 gr. di mandorle senza buccia
250 gr. di zucchero
cannella in polvere
scorza di limone
2 dl di acqua di fiori d’arancio
zucchero a velo per rifinire
un pizzico di sale
olio di semi di arachide

Al lavoro:

Impastate la farina con 20 gr. di burro, un pizzico di sale, metà dell’acqua di fiori d’arancio. Aggiungete eventualmente un po’ d’acqua tiepida in modo da ottenere un impasto malleabile della consistenza della pasta da pane. Dategli la forma di una palla e fatelo riposare per mezz’ora. Passate al mixer le mandorle con lo zucchero e la scorza di limone. Trasferitele in una terrina incorporando l’acqua di fiori d’arancio rimanente, un cucchiaino abbondante di cannella e il resto del burro. Impastate sino ad ottenere una farcia omogenea. Ungete leggermente un piatto e prelevando piccoli pezzi di farcia rotolateveli sopra sino ad ottenere dei salsicciotti lunghi 5 cm e larghi 1,5 cm. Procedete sino ad esaurimento della pasta di mandorle. 

Stendete il primo impasto sulla spianatoia in modo da ottenere una sfoglia sottile e ricavatene dei dischi aiutandovi con un coppapasta. Disponetevi un cilindro di farcia, arrotolatevi intorno la pasta e sigillate bene i bordi. Incurvateli a mezza luna, allineateli in una teglia infarinata e cuoceteli in forno a 180° per circa 15’. Spolverizzateli di zucchero a velo.

Nicoletta

Sockerkaka, un dolce svedese

È una ricetta di un’amica svedese, un dolce da servire con una buona tazza di caffè’ e accompagnato con panna montata. Ricorda un po’ la pasta margherita.

Carciofi ripieni

Questa è una ricetta della mamma di mio suocero (un novantaduenne d’assalto); per fargli una sorpresa l’ho preparata per lui, ma non sappiamo chi di noi due fosse più contento: lui che fa un salto temporale o io che scopro un’altra chicca della cucina siciliana d’altri tempi.

Filetto di manzo con salsa di frutta

In questa ricetta il filetto viene trattato come se fosse cacciagione e servito quindi con una salsa a base di ciliegie sciroppate e marmellata di ribes.

Madama Mortadella in corteo

Nel corteo mascherato della Cucina incantata, dove a Carnevale tutto può accadere, dopo il dolce dedicato ai piccolini, segue ultimo a concludere la festa per i maggiori d’età, ma primo per attrazioni di gusto, il trionfale carro della Regina del salato: Madama Mortadella, che ognuno sogna ogni tanto di mordere golosamente in un panino ben imbottito e fragrante di forno.

Pizza di ricotta

Ingredienti per la pasta
500 g di farina ricca di glutine
2 uova
250g di patate lessate e passate allo schiacciapatate
1 dl di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaino di zucchero
25g di lievito di birra

Marmellata di pompelmi

Tra le ricette della mamma della mia amica Giovanna C. ho trovato e fatto a suo tempo questa lunga
e buonissima marmellata di pompelmo. Con gli anni avendo velocizzato il lavoro ho deciso di darvene 3 versioni.
Sono preferibili i pompelmi rosa coltivati in Sicilia.

Saltimbocca di pescatrice

Una ricetta sfiziosa e di sicuro effetto.

Principe Tortellone Dolcecuore

Mentre dormivo sodo nei giorni in cui il freddo pungente e la neve fanno sognare sotto i piumini, mi si è affacciato una notte in sogno un grasso Principe Tortellone detto Dolcecuore, un poco brillo e spampanato, accompagnato da un drappello di suoi fratelli minori e di fedeli scudieri: i Biscottini e i Cioccolatini in parata per la festa birichina. Sussiegoso e beato si faceva beffa del suo regno, La Cucina Incantata, dove solitamente tutto deve seguire regole e giuste misure. Ma… in ogni Paese che si rispetti, da che tempo è tempo, c’è una regola magica, quasi ovunque nel mondo rispettata e praticata, che dice così “A carnevale ogni scherzo vale “. Ragione di più per chi è o è restato bambino in cuor suo, per entrare con me a piacimento in un corteo mascherato che in ogni piatto o ingrediente metta la polvere magica del gioco.

I Corolli

Ingredienti

500 gr di farina 0
20 gr di lievito di birra
80 gr di zucchero
60 gr di strutto
60 gr di semi di anice
200 gr di uva sultanina
Vin Santo
un pizzico di sale
circa 200 gr di acqua

Castagnole alle mandorle

Ingredienti

500 g di farina 00
150 g di zucchero
2 uova grandi
75 g di farina di mandorle
75 g di burro fuso
5 g di lievito in polvere
0,5 dl di latte
0,5 dl di maraschino o Grand Marnier
buccia di limone grattugiata
2,5 g di sale
olio di arachidi per friggere

Cuore di pesce e riso

A San Valentino impazzano i cuori e si celebra l’amore. Eterno o passeggero è il sentimento universale che si racconta in molte lingue e sfumature di sentimento.
Per una cena affettuosa propongo un cuore di delicato e tenero temperamento.
Si accompagna bene a funghi misti trifolati. Non disponendo di buoni porcini surgelati, vanno bene freschi quelli coltivati, che si trovano misti in vaschette preconfezionate dai verdura e nei supermercati. Rallegra la compagnia qualche coppa di fresche bollicine francesi o italiane. La cottura è rapida, un poco più di tempo richiede la decorazione.

Torta di briciole alla ricotta

Ingredienti per 6

400g di farina 00
200g di burro
150g di zucchero di canna
100g di mandorle tritate
1 bustina di lievito in polvere
1 bustina di zucchero vanigliato
1 uovo

Per il ripieno
Kg 1,200 di ricotta romana
250g di zucchero al velo
2 cucchiai di rum
100g di pinoli o noci caramellate con 4 cucchiai di zucchero e
tritate
100g di cioccolato tritato

Torta al cioccolato per San Valentino

Ormai San Valentino è vicino e sarebbe un pensiero carino offrire al proprio partner una golosa torta al cioccolato (è afrodisiaco? Non è vero... ma ci credo!). Per l'occasione potete presentarla a forma di cuore, altrimenti la ricetta ovviamnete è valida per qualsiasi momento dell'anno, basterà utilizzare uno stampo rotondo, quadrato o da plum cake....è buona sempre e comunque. 

Buon San Valentino!!!

Le chiacchiere

Si avvicina il Carnevale e, nonostante la miriade di offerte che troviamo nei nostri supermercati, ci viene la voglia di fare in casa le chiacchiere per riassaporare quei profumi che sentivamo da piccoli quando le nostre mamme e le nostre nonne ci preparavano questi meravigliosi dolci. Ogni famiglia aveva la sua ricetta e il suo modo di procedere. Ricordo che delle cugine di mia madre le friggevano nella parte superiore di una caffettiera napoletana che, all'occorrenza, diventava un pentolino alto in cui le chiacchiere (da noi in Liguria si chiamano bugie) potevano friggere, una per volta, in olio profondo senza però consumarne troppo. 

Con gli avanzi della pasta si facevano dei ravioli dolci, ripieni di marmellata, che tutti si contendevano ed erano sempre troppo pochi.

Nonostante non ami il fritto penso che per le chiacchiere e le frittelle non se ne possa far a meno perchè il forno non produce lo stesso risultato in termini di sapori e friabilità. L'importante è friggere in olio di oliva o d'arachide senza raggiungere il punto di fumo (rispettivamente 180° e 190°). All'inizio il fuoco deve essere alto ma quando si raggiunge la temperatura si deve abbassare quasi al minimo. Se non avete un termometro si può controllare se l'olio è pronto per la frittura immergendo nella padella il manico di un cucchiaio di legno e se vedete alla base delle piccole bollicine potete iniziare.

Nel corso degli anni, e dei miei corsi di cucina, ho imparato a dare un fondamento logico a quei riti che si sono tramandati di generazione in generazione per preparare le chiacchiere e ho adottato alcuni accorgimenti che hanno migliorato il prodotto finale. E' fondamentale ad esempio che una parte dei liquidi abbia contenuto alcolico e che le strisce di pasta vengano stese e ripiegate su stesse molte volte in quanto l'alcool e le piegature producono in frittura le caratteristiche bolle che rendono le chiacchiere leggere e friabili come fossero sfogliate.

Pane a spiga con patate

Questo pane si mantiene molto morbido per la presenza delle patate, considerate, però, che proprio per questo potrebbe inacidire.

Ingredienti:

500 g di farina 0
300 g di patate lessate e passate
200 g circa di acqua
10 g di lievito
15 g di zucchero
25 g di strutto
10 g di sale

Al lavoro:

Fate la fontana, mettete al centro l'acqua e il lievito, unite un pò di farina, poi aggiungete il sale, lo zucchero, e lo strutto, impastate e unite per ultimo le patate.

Lavorate 8-10 minuti finché l'impasto non sarà ben amalgamato ed elastico e fate riposare circa 1 ora in una ciotola unta di strutto.

Rovesciate sul tavolo l'impasto e dividetelo in due parti, una di circa un terzo dell'altra. Con queste due parti formate due filoni tenendo il più piccolo un pò più corto; fate riposare 15-20 minuti poi con il mattarello premete leggermente il filone più grande al centro e ponete nell'incavo il filone più piccolo, coprite e fate lievitare circa 40'.

Prima di infornare infarinatelo usando un setaccio e incidete il filone superiore con le forbici a formare una spiga, spostando verso destra e verso sinistra alternativamente la parte tagliata.

Infornate a 210-220° C per 25-30'.

Le patate lessate possono essere sostituite con 40 g circa di fiocchi ridotti a puré.

L'impasto è molto morbido ma cercate di non aggiungere farina.

Le patate vanno passate calde ma aggiunte all'impasto quando sono fredde.

Margherita e Valeria Simili (da: "La buona cucina di casa"- Ed. Vallardi)

Filetto alla viola con patè e purè di prezzemolo

E’ una ricetta “retrò”, per un risultato più sofisticato adoperare patè di foie gras

Tegamino di fagioli e cozze

Per un’ amica molto inappetente dopo l’influenza invernale ho preparato un piatto appetitoso, nutriente e leggero, con un abbinamento di sapori per lei inconsueti e sorprendenti. Sono ingredienti che sono da tempo diversamente sperimentati nell'Italia centro-meridionale. 

Cozze e fagioli stanno bene insieme, ma ho pensato di esaltarli nel gusto raccogliendoli in una barchetta di patate al forno e accompagnandoli a parte con un piatto di rinfrescanti verdure ( è il caso di dire che “ne ho fatte di cotte e di crude”) e una minuscola ciotola di brodo di fagioli caldo accanto, per rafforzare con qualche sorso il sapore dei cibi composti nel tegamino da forno.

Torta di banane al cioccolato

Questa ricetta golosa è stata sempre una delle preferite di noi bambini. Dovevamo dividerla in 8!

Anello di riso all'orientale

Ingredienti x 8

500g di un misto di peperoni rossi e gialli, zucchini, sedano e carote
400g di riso Basmati
200g di pisellini
Zucchero
Burro
Aceto
Salsa di soia
Olio d’oliva
Sale

Zuppetta veloce di pesce

Le zuppe di pesce sono sempre gradite da tutti, se poi la ricetta non è troppo impegnativa, il piacere è doppio.

Filetto di vitello con salsa alle nocciole

 La salsa che accompagna questa carne ricorda vagamente la cucina asiatica, come la salsa satay. Mi capitò di assaggiarla durante un viaggio in Tailandia e mi piacque molto, pertanto la riporto per voi.

Crostata ai pistacchi

E’ una ricetta che ho trovato tra gli appunti della mia zia ungherese, naturalmente adopero i pistacchi di Bronte!!

Torta di mele con streusel alla cannella

Gli streussel, tipici trentini, sono dei vermicelli di pasta croccante, che vengono utilizzati per ricoprire la superficie della torta dando un tocco in più al nostro dolce sia per gli occhi che per il sapore.