Trovare i melangoli, altrimenti detti arance amare, non è del tutto facile. In pieno inverno tra gennaio e febbraio sui begli alberi ornamentali- di antichissima origine indo-cinese- maturano i frutti dalla buccia spessa e ruvida e dal sapore fortemente acido. A differenza che nei secoli rinascimentali e barocchi, in tavola se ne fa ormai raro uso. Di una cassetta di queste arance rugose arrivatami dalla Sicilia, ho fatto in parte regalo ad altre amiche che ne apprezzano il valore. Con le mie arance al naturale ho quindi preparato qualche barattolo di marmellata, nella quale ho sostituito parte dello zucchero con dei grandi, morbidi, dolcissimi datteri israeliani, che ne hanno reso più delicato il gusto e arricchite le proprietà salutari. Va usata, naturalmente, solo frutta non trattata.
giovedì 31 marzo 2016
mercoledì 30 marzo 2016
Paccheri con ragù di sgombri, pinoli e olive taggiasche
Sappiamo che il pesce azzurro è utile per la nostra dieta ma spesso non si sa come cucinarlo per renderlo gradevole ed appetitoso.
martedì 29 marzo 2016
Biscotti di "letto"
Nelle nostre case di campagna c'è sempre stato un forno a legna dove veniva prima cotto il pane e poi, quando la temperatura scendeva al punto giusto secondo gli esperti (due pasticcere che giravano di casa in casa), si introducevano le "lanne" cioè le teglie con i biscotti.
Si tratta di biscotti lievitati, molto di ffusi nella zona dei Nebrodi, in Sicilia.
Biscotti di "letto" chiamati così perchè erano posti a lievitare (dovevano "farisi" a letto) tra due tovaglie bianche con sopra una coperta di lana (trapunta) e poste su tavole di legno appoggiate su treppiedi come quelli che si usavano in camera da letto.
Una volta cotti, i biscotti venivano decorati "a pois" con una glassa di zucchero al limone adoperando uno stecchino e, spesso, lasciando questa gioia a noi bambini.
lunedì 28 marzo 2016
Le rose del deserto
Una amica del blog, Stefania F. ha inviato la ricetta di questi dolcetti che visivamente ricordano quel minerale che si può trovare nel deserto.
Ingredienti
125g di farina 00
75g di zucchero semolato
100g di burro
1 uovo
Buccia grattugiata di limone
Mezza bustina di lievito in polvere
Sale
1 cucchiaio di marsala
Corn Lakers
domenica 27 marzo 2016
"Stampi particolari" per un invito in campagna
Molto tempo fa mi sono lasciata tentare e ho comprato a Parigi da Dehillerin, un notissimo negozio per attrezzature di cucina, questi stampi a castello che ho in seguito utilizzato molte volte per dolci e salati.
La stessa cosa è possibile con gli stampi che si trovano facilmente in commercio o meglio su internet. Potete fare la ricerca su Wilton, linea party, ci sono stampi quadrati, rotondi, a forma di cuore o esagonali di varie misure e realizzare il "castello".
Una delle due foto è stata realizzata con pasta brioche rustica (da servire con i salumi,
fave e piselli freschi crudi, formaggi e salse varie.
Tra una brioche e l'altra sono state inserire delle verdure per decorazione.
Mentre sarà facile preparare torte tipo Kouglof o cake alle mandorle oppure torte al cioccolato, decorare volendo con glasse di vari colori (la migliore è sempre quella a base di lamponi).
Ada
La stessa cosa è possibile con gli stampi che si trovano facilmente in commercio o meglio su internet. Potete fare la ricerca su Wilton, linea party, ci sono stampi quadrati, rotondi, a forma di cuore o esagonali di varie misure e realizzare il "castello".
Una delle due foto è stata realizzata con pasta brioche rustica (da servire con i salumi,
fave e piselli freschi crudi, formaggi e salse varie.
Tra una brioche e l'altra sono state inserire delle verdure per decorazione.
Mentre sarà facile preparare torte tipo Kouglof o cake alle mandorle oppure torte al cioccolato, decorare volendo con glasse di vari colori (la migliore è sempre quella a base di lamponi).
Ada
sabato 26 marzo 2016
venerdì 25 marzo 2016
Un prato fiorito: un centrotavola da mangiare
Questo centrotavola è stato realizzato per una lezione dedicata alla Pasqua. A me diverte molto decorare i piatti, presentarli in modo fantasioso, psero che piacciano anche a voi. Oggi questa ricetta verrebbe definita "visual food"... ma, come maestre di cucina, noi abbiamo sempre fatto....visual food! Può essere un suggerimento per il vostro centrotavola.
giovedì 24 marzo 2016
Zeljanica
La Zeljanica è una torta di spinaci e formaggio tipica della penisola balcanica. Fa parte della famiglia delle pite, tipiche preparazioni a base di pasta fillo meglio conosciuta da noi come pasta matta.
E' un piatto molto semplice da realizzare ma anche scenografico e non sfigurerà sulla tavola di Pasqua.
mercoledì 23 marzo 2016
Torta di tagliatelle
Questa torta, basata sulle indicazioni di B. Scappi nel Libro V cap. 84 della sua Opera, è stata preparata da Raffaella in molte teglie per il “banchetto” del 3 dicembre 2015. Gli ingredienti e soprattutto il dosaggio tra dolce e salato sono stati da noi alleggeriti e aggiornati al gusto attuale. La provatura, un cacio a pasta filante in uso nel 1500 soprattutto a Roma, è da tempo assai difficile da trovare. Dunque ci si è basate su prodotti reperibili oggi. Apprezzatissima da tutti gli ospiti, non sono riuscita ad assaggiarla allora. Ne ho sperimentato perciò questa mia versione, nella quale ho usato cacio silano bianco, caciottina morbida da latte misto e caciofiore fresco, ottenuto da latte di pecora a crudo e caglio vegetale, prodotto dalla Azienda Agricola Pacitti di Picinisco, Contrada Serre ( Frosinone) www.casalawrence.it . Ottenuto dal cardo mariano selvatico questo caglio che, data al tempo di Roma antica di cui ci ha dato memoria Columella, ravviva il dolce del morbido cacio, con una lieve punta di acido molto particolare.
lunedì 21 marzo 2016
Cosciotto di maiale cotto nel forno a legna
Anche questo anno, come di consueto, ci diamo riuniti in una bella e accogliente casa sui Monti Nebrodi per la solita maialata.
Siamo una bella comitiva per consumare un cosciotto di maiale che viene cotto nel forno a legna.
La sera precedente si prepara il forno e, mentre questo raggiunge il calore necessario, viene preparato il cicciotto precedentemente disossato e condito internamente con un abbondante trito di rosmarino, salvia, sale e pepe.
Si innaffia con abbondante vino e si appoggia su una griglia di acciaio posta dentro una teglia.
Viene coperto con carta forno e su questa si mettono vari fogli di alluminio.
Appena pronto si trasferisce nel forno ben pulito lasciando solo sul davanti un po' di brace.
Chiusa la bocca del forno, i cosciotto rimane dentro fino al giorno dopo quando si porta in tavola.
Naturalmente il pranzo ha inizio con un buon piatto di maccheroni, anche questi tirati a mano e conditi con un ottimo sugo fatto con carne di maiale e salsiccia.
Il pranzo non è certo il massimo della leggerezza ma..........una volta l anno si può!!!!!
Antonella, Rita, Claudio
Siamo una bella comitiva per consumare un cosciotto di maiale che viene cotto nel forno a legna.
La sera precedente si prepara il forno e, mentre questo raggiunge il calore necessario, viene preparato il cicciotto precedentemente disossato e condito internamente con un abbondante trito di rosmarino, salvia, sale e pepe.
Si innaffia con abbondante vino e si appoggia su una griglia di acciaio posta dentro una teglia.
Viene coperto con carta forno e su questa si mettono vari fogli di alluminio.
Appena pronto si trasferisce nel forno ben pulito lasciando solo sul davanti un po' di brace.
Chiusa la bocca del forno, i cosciotto rimane dentro fino al giorno dopo quando si porta in tavola.
Naturalmente il pranzo ha inizio con un buon piatto di maccheroni, anche questi tirati a mano e conditi con un ottimo sugo fatto con carne di maiale e salsiccia.
Il pranzo non è certo il massimo della leggerezza ma..........una volta l anno si può!!!!!
Antonella, Rita, Claudio
domenica 20 marzo 2016
sabato 19 marzo 2016
Peperoncini mignon farciti
E' ormai facile trovare anche al supermercato questi peperoncini mignon gialli e rossi. Li trovo molto allegri e, vi assicuro, sono anche molto buoni. Sono perfetti per un buffet estivo, in campagna o al mare, e in un assortimento di antipasti.
venerdì 18 marzo 2016
Paris Brest
Questo dolce fu creato nel 1891 da Louis Durand in occasione della corsa ciclistica Paris-Brest ma, in brevissimo tempo, si diffuse in tutta la Francia
Ingredienti
250ml di latte ( o metà acqua e metà latte)
70g di burro
150g circa di farina 0
3-4 uova
1 cucchiaino di zucchero
sale
Altri ingredienti
3 tuorli
8 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio di zucchero al velo
4 cucchiai di maizena
4 cucchiai di croccante
2 cucchiai di mandorle sfilettate
4 dl di latte
120g di burro
Ingredienti
250ml di latte ( o metà acqua e metà latte)
70g di burro
150g circa di farina 0
3-4 uova
1 cucchiaino di zucchero
sale
Altri ingredienti
3 tuorli
8 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio di zucchero al velo
4 cucchiai di maizena
4 cucchiai di croccante
2 cucchiai di mandorle sfilettate
4 dl di latte
120g di burro
giovedì 17 marzo 2016
Quaresimali
Ingredienti
800g di farina bianca (maiorca)
250g di zucchero
3 uova
100g di mandorle abbrustolite e tritate
100g di pistacchi
100g di frutta candita a pezzettini
mezza bustina di lievito per dolci
latte
1 tuorlo d'uovo sbattuto
granella di pistacchio
Al lavoro
Setacciare insieme farina e lievito.
Impastare la farina, lo zucchero, pe mandorle, i pistacchi e la frutta candita con latte quanto basta per amalgamare tutti gli ingredienti.
Formare col composto dei panetti rettangolari, lucidare col tuorlo d'uovo e spolverizzarli con la granela di pistacchio.
Cuocere i quaresimali in forno preriscaldato a 180°.
Maria Sardo Consoli
da: IL GIRO DELLA SICILIA IN 365 PIATTI
800g di farina bianca (maiorca)
250g di zucchero
3 uova
100g di mandorle abbrustolite e tritate
100g di pistacchi
100g di frutta candita a pezzettini
mezza bustina di lievito per dolci
latte
1 tuorlo d'uovo sbattuto
granella di pistacchio
Al lavoro
Setacciare insieme farina e lievito.
Impastare la farina, lo zucchero, pe mandorle, i pistacchi e la frutta candita con latte quanto basta per amalgamare tutti gli ingredienti.
Formare col composto dei panetti rettangolari, lucidare col tuorlo d'uovo e spolverizzarli con la granela di pistacchio.
Cuocere i quaresimali in forno preriscaldato a 180°.
Maria Sardo Consoli
da: IL GIRO DELLA SICILIA IN 365 PIATTI
mercoledì 16 marzo 2016
Pane pasquale veloce
Per il buffet di Pasqua, da servire con salumi, formaggi e olive infornate
PANE PASQUALE VELOCE
Prendere della pasta di pane già lievitata (può essere pane semplice o aromatizzato oppure pasta brioche salata) metterla in uno stampo oliato ed inserire le uova sode, ungerle leggermente e cuocere in forno preriscaldato a 200°.
Far raffreddare, mettere nel piatto da portata e guarnire con rametti di ulivo.
Ada
martedì 15 marzo 2016
Bocconcini di noci - Tramezzini con arrosto e tonno
Molto tempo fa ho incontrato Anna Baslini, nota con il nome di Oliva, ed ho avuto modo di dirle che la seguivo già dalla fine degli anni '50 essendo abbonata alla rivista di cucina NOVITA'.
Forse è proprio stata lei a farmi iniziare la ricerca infinita di stampi, avevo letto che un giorno, girando nei mercatini di roba vecchia, aveva trovato un bellissimo stampo da adoperare per una mousse.
Nel libro IL PIACERE DELLA TAVOLA ci sono tantissime e interessanti ricette; riporto 2 salatini che ho spesso proposto ai miei amici.
Forse è proprio stata lei a farmi iniziare la ricerca infinita di stampi, avevo letto che un giorno, girando nei mercatini di roba vecchia, aveva trovato un bellissimo stampo da adoperare per una mousse.
Nel libro IL PIACERE DELLA TAVOLA ci sono tantissime e interessanti ricette; riporto 2 salatini che ho spesso proposto ai miei amici.
lunedì 14 marzo 2016
Frittata con erbe diverse e erbucce
Nelle nobili tavole del 1500 la frittata veniva servita tra le portate di credenza spolverata di zucchero e cannella. Di questa mistura aromatica conviene lasciare vicina una ciotola per memoria e per chi vuol provare il gusto dolce-salato, a suo piacere. Questa frittata ispirata a Bartolomeo Scappi, Maestro di straordinari banchetti, è stata ricompresa calda nel “servizio di cucina”, pensando a chi non tocca carni. Buona anche fredda, la si può utilmente preparare in anticipo e variarne il gusto con altre erbe e “erbucce” di stagione. Usando il forno, per semplificare i tempi di lavoro e alleggerirla nei grassi, abbiamo evocato il calore avvolgente della antica cottura su braci, con i “testi” sotto e sopra le vivande. Per rispetto all’ambiente, per questa e altre vivande del “banchetto”, abbiamo usato teglie da forno e da asporto in materiale compostabile, come anche piatti e bicchieri e posate, fornitici dalla Ditta Raffaele Amore di Rovereto .
domenica 13 marzo 2016
Torta pasquale (zuccotto all'ananas)
Fette di pan di Spagna
1 grosso ananas
Alcuni Kiwi
200g di panna montata senza zucchero
Sciroppo di zucchero al rum
Ingredienti per la crema pasticcera
750ml di latte
80g di amido
80/100g di zucchero semolato
4 tuorli
Scorza di limone grattugiata
2 cucchiai di rum
1 grosso ananas
Alcuni Kiwi
200g di panna montata senza zucchero
Sciroppo di zucchero al rum
Ingredienti per la crema pasticcera
750ml di latte
80g di amido
80/100g di zucchero semolato
4 tuorli
Scorza di limone grattugiata
2 cucchiai di rum
sabato 12 marzo 2016
Anello di noce di cocco
Ingredienti per uno stampo da 1 ½ litro
200 g di noce di cocco grattugiata fresca
40 g di noce di cocco secca
325 ml di latte
5 fogli di gelatina
165 g di zucchero
Pizzico di vaniglina
Pizzico di sale
200 ml di panna
Fragole o lamponi
Foglie di menta
Al lavoro:
Ammorbidire la gelatina in acqua fredda.
Intanto lavorare nel robot la noce di cocco secca aggiungendo gradatamente il latte caldo, versare il tutto in un setaccio e passarlo pressandolo per estrarre tutto il liquido possibile. Trasferirlo in un pentolino con lo zucchero e far scaldare.
Fuori dal fuoco aggiungere la gelatina, il pizzico di sale e la noce di cocco grattugiata.
Fare raffreddare il composto in frigorifero fino a quando sarà quasi rappreso e amalgamarvi la panna montata.
Versare il composto nello stampo oliato e mettere in frigorifero per almeno 4 ore.
Sformare il dolce nel piatto da portata, cospargere interamente con noce di cocco secca e guarnire con fragole o lamponi passati nello zucchero e foglie di menta.
Ricetta di Jo
200 g di noce di cocco grattugiata fresca
40 g di noce di cocco secca
325 ml di latte
5 fogli di gelatina
165 g di zucchero
Pizzico di vaniglina
Pizzico di sale
200 ml di panna
Fragole o lamponi
Foglie di menta
Al lavoro:
Preparare la noce di cocco:
Bucare “gli occhi” della noce e scolare il liquido. Metterla nel forno a 250° per circa 15 minuti o finchè si spacca. Rompere con un martello, pelarla e grattugiarla. Conservare in frigo sino al momento di adoperarla
Ammorbidire la gelatina in acqua fredda.
Intanto lavorare nel robot la noce di cocco secca aggiungendo gradatamente il latte caldo, versare il tutto in un setaccio e passarlo pressandolo per estrarre tutto il liquido possibile. Trasferirlo in un pentolino con lo zucchero e far scaldare.
Fuori dal fuoco aggiungere la gelatina, il pizzico di sale e la noce di cocco grattugiata.
Fare raffreddare il composto in frigorifero fino a quando sarà quasi rappreso e amalgamarvi la panna montata.
Versare il composto nello stampo oliato e mettere in frigorifero per almeno 4 ore.
Sformare il dolce nel piatto da portata, cospargere interamente con noce di cocco secca e guarnire con fragole o lamponi passati nello zucchero e foglie di menta.
Ricetta di Jo
venerdì 11 marzo 2016
L'uovo sodo in barchetta
Potrebbe essere un centro tavola per il giorno di Pasqua invece delle solite uova colorate.
Ingredienti
Sono necessarie delle barchette di pasta à foncer salata (vedi) cotte in bianco nelle formine che servono per le uova di cioccolato.
Tagliare alcune uova sode nel senso della lunghezza, svuotarle e amalgamare il tuorlo d’uovo
con un pò di mayonnaise, unire del prezzemolo trito e volendo qualche acciuga sott’olio tritata
o del tonno, qualche cappero, ecc, secondo il proprio gusto
Riempire le mezze uova con il composto dando ad ognuna una bella forma arrotondata e metterle nelle barchette di pasta à foncer.
Guarnirle con un po’ di tuorlo sodo passato al setaccino e adagiarle su della insalata.
Ada
giovedì 10 marzo 2016
Insalata di melanzane e calamari
Ingredienti x 4
600g di calamari piccoli
3 o 4 olive nere tritate
1/2 cucchiaio di capperi sotto sale
2 cucchiai di pinoli tostati e tritati
2 cucchiai di pangrattato tostato
2 pomodori
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
2 spicchi d'aglio
fumetto di pesce
vino bianco secco
olio extravergine d'oliva
sale e peperoncino
600g di calamari piccoli
3 o 4 olive nere tritate
1/2 cucchiaio di capperi sotto sale
2 cucchiai di pinoli tostati e tritati
2 cucchiai di pangrattato tostato
2 pomodori
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
2 spicchi d'aglio
fumetto di pesce
vino bianco secco
olio extravergine d'oliva
sale e peperoncino
mercoledì 9 marzo 2016
Piccoli savarin alla arancia
Ingredienti
250g di farina ricca di glutine
15g di lievito di birra
Acqua tiepida
120g di zucchero semolato
4 uova
Pizzico di sale
Scorza grattugiata di arancia
Altri ingredienti
2 dl di succo di arancia
40g circa di zucchero semolato
Alcune cucchiaiate di rum o Grand Marnier
martedì 8 marzo 2016
Zuppa di carciofi e fagioli dall'occhio
Il gusto particolare dei fagioli dall'occhio, leggermente erbaceo, si sposa alla perfezione con i carciofi che in questo periodo sono ancora teneri e saporiti.
lunedì 7 marzo 2016
Panbiscotto alle fragole cotte
Ingredienti per il panbiscotto
3 uova
30g di farina 00
6 cucchiai di zucchero
un pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno
350g fi fragole
1 cucchiaio raso di maizena
2 cucchiai di zucchero al velo
3 cucchiai di succo di limone
200g di panna montata zuccherata
3 uova
30g di farina 00
6 cucchiai di zucchero
un pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno
350g fi fragole
1 cucchiaio raso di maizena
2 cucchiai di zucchero al velo
3 cucchiai di succo di limone
200g di panna montata zuccherata
sabato 5 marzo 2016
Insalatina misticanza con vinaigrette al miele
Arriva la primavera e si ha voglia di piatti freschi. Questa insalata l'ho assaggiata in Spagna e mi piacque molto. E' armonica e gradevole.
venerdì 4 marzo 2016
Torta di riso alla ricotta
E' una ricetta che fa parte della tradizione romana. Jo è sempre stata alla ricerca di ricette di tradizione, specialmente dell'Italia del sud, ricette che ha raccolto nel suo libro
IN A ROMAN KITCHEN edito da John Wiley & Sons
IN A ROMAN KITCHEN edito da John Wiley & Sons
giovedì 3 marzo 2016
Teglia di cozze e zucchine
Ingredienti x 4
Kg 1 di cozze
200g di cipolle affettate sottilmente
300g di pomodorini tagliati a metà
3 patate pelate e tagliate a dischi
4 zucchine a rondelle
pecorino grattugiato
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
pane grattugiato
Kg 1 di cozze
200g di cipolle affettate sottilmente
300g di pomodorini tagliati a metà
3 patate pelate e tagliate a dischi
4 zucchine a rondelle
pecorino grattugiato
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
pane grattugiato
mercoledì 2 marzo 2016
Cupola all'arancia
4 dl di succo d'arancia
1 dl di panna fresca
6 tuorli
45g di maizena
100g di zucchero semolato
14g di gelatina in fogli
350g/400g di panna montata senza zucchero
Ingredienti per lo sciroppo al Grand Marnier
100g di zucchero semolato
1 1/2 dl di acqua
3 o 4 cucchiai di Grand Marnier
1 biscuit preparato con 5 uova, 75g di farina 00 setacciata, 150g di zucchero
semolato, scorza grattugiata di arancia
Altri ingredienti
2 arance tagliate a fettine sottili
2 1/2 dl di acqua
125g di zucchero semolato
spicchi d'arancia pelati a vivo
1 dl di panna fresca
6 tuorli
45g di maizena
100g di zucchero semolato
14g di gelatina in fogli
350g/400g di panna montata senza zucchero
Ingredienti per lo sciroppo al Grand Marnier
100g di zucchero semolato
1 1/2 dl di acqua
3 o 4 cucchiai di Grand Marnier
1 biscuit preparato con 5 uova, 75g di farina 00 setacciata, 150g di zucchero
semolato, scorza grattugiata di arancia
Altri ingredienti
2 arance tagliate a fettine sottili
2 1/2 dl di acqua
125g di zucchero semolato
spicchi d'arancia pelati a vivo
martedì 1 marzo 2016
Risotto agli scampi e pompelmo rosa
Ingredienti
300g di riso Carnaroli
30g di riso oro di Venere
burro
olio extravergine d'oliva
vino bianco secco
1 scalogno
2 pompelmi rosa biologici
12 scampi
aneto o cerfoglio
sale e pepe
1 lt di fumetto
300g di riso Carnaroli
30g di riso oro di Venere
burro
olio extravergine d'oliva
vino bianco secco
1 scalogno
2 pompelmi rosa biologici
12 scampi
aneto o cerfoglio
sale e pepe
1 lt di fumetto
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